Vabbè, ormai succede ogni anno e il copione è sempre lo stesso quindi, come era prevedibile, due settimane fa è arrivato quel momento.
Il momento.
Quello in cui tutti quelli che mi conoscono e che proprio perchè mi conoscono dovrebbero ben sapere che odio sole, mare e sabbia, iniziano a farmi grandi sorrisi chiedendomi se mi rendo conto di quanto sono fortunata a passare le ferie in un posto dove ci sono solo sole, mare e sabbia.
Succede ogni anno-
A dire il vero inizio a sospettare che ci sia del dolo.
Lo sanno anche i sassi che preferirei passare una settimana sulla cima del Monte Bianco (se avessi il fisico per arrivare fin lassù, ovviamente, nella realtà dei fatti probabilmente morirei già durante il riscaldamento) che mezza giornata in spiaggia.
Ed è statisticamente impossibile che nessuno riesca davvero a farsi una ragione del mio odio per l'estate in generale e la vita balneare in particolare, quindi inizio a credere che chi mi sta intorno ami rigirare il coltello della piaga.
Sta di fatto che come OGNI anno, ho preso il solito dannato traghetto (e per amore di cronaca io patisco orrendamente il mal di mare) e sono sbarcata con bagagli e bagaglietti nella Terra Santa di mio marito.
La sardegna
Come ogni anno da quando lo conosco (e sono tanti...) ho avuto giornate terse e meravigliose con un venticello gradevole ad evitare che diventassero torride, tanto tempo libero, un lettino comodo e mare cristallino, una cittadina, Alghero, che definire meravigliosa è un eufemismo, ottima cucina e serate divertenti tra parenti e amici vari.
Mio marito ha fatto di tutto per disinnescare il mio umor nero riducendo praticamente a zero i motivi per cui sarebbe stato più che giustificato lamentarmi.
Insomma è stata una vacanza quasi perfetta.
Mi duole ammetterlo.
Ci tengo comunque a dire che mi sono difesa con onore, non mi sono lasciata fuorviare da compromettenti entusiasmi e ho fatto in modo di lagnarmi tanto e continuamente a prescindere. Un fastidioso borbottio di fondo che purtroppo non ha minimamente scalfito l'entusiasmo (quasi) contagioso di Sonia e Gio.
Mi sa che mi sto perdendo colpi!
Certo, non si può dire che questa sia stata una vacanza come le altre.
Esattamente come due anni fa è stata Sonia ad avere il suo battesimo in Terra Sarda, questa volta è toccato a F.
Il tribunale, è riuscito ad emettere un provvedimento d'urgenza (per il rotto della cuffia: ma ormai lo sappiamo, i tribunali si muovono solo all'ultimo momento, quando ormai non ci speri più. Immagino sia un modus operandi per testare la tua resistenza) che ci ha permesso di portare F. con noi.
Quindi abbiamo avuto 15 giorni di "avvicinamento" anche e soprattutto per cercare di capire tutti insieme se questo affido ha le carte in regola per nascere davvero
Per la prima volta è stata una vacanza in quattro.
E questo lo ammetto è stato un cambiamento entusiasmante.
Per tutti.
Perchè nonostante la musica orripilante ascoltata dall'adolescente (e si perchè F. di anni ne ha 14), nonostante un suo totalmente irrazionale terrore per le meduse (tipo chiedere per 25 volte al giorno se qualcuno ne avesse avvistata una), nonostante la drammatica assenza di altri esseri viventi della sua età con cui chiacchierare, nonostante i nostri predicozzi (inascoltati) sull'importanza di studiare e nonostante mangi più di un branco di lupi e dorma più del letto direi che siamo tornati tutti convinti che questa unione s'abbia da fare.
Ora ci resta solo convincere il tribunale.
Che ci vuole?
Sassari 14 Agosto: I candelieri
Mare, mare e ancora mare
Spiaggia La Speranza
...e tanto per essere originali altro mare...
ma dai!! sono contenta!! Allora avete testato la prima vacanza in 4! Sono contenta per voi. So già che sarà un'avventura parecchio impegnativa, dopo i primi mesi comincia ad uscire il vero carattere e i veri problemi. Sono sicura che ce la farete. Siete una famiglia stupenda, vi auguro il meglio. E tieni duro.
RispondiEliminaFantastico!!
RispondiEliminaDavvero felice per voi.
Siete unici ed incredibili. Ce la farete.
Mely
Hii nice reading your blog
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