Con Gio abbiamo pensato che quest'anno non andava buttato aspettando e basta, ma che dovevamo provare a godercelo: rimetterci in forma, viaggiare un po', stare all'aria aperta, vedere più amici. Insomma, non vogliamo sprecare i nostri ultimi mesi da "coppia"...
I buoni propositi ci sono tutti, La realizzazione a volte lascia un po' a desiderare. Ad esempio sulla dieta, per ora, procediamo pessimamente, visto che ogni giornata storta sul lavoro viene usata per giustificare un abuso di carboidrati o una indigestione di caramelle e finiamo sempre con ilpreferire le riunioni famigliari alla vita sociale, ma per lo meno ci stiamo impegnando...
Domenica però, dopo un infinito sabato lavorativo, ho lasciato Gio alla sua partita, ho dato un metaforico calcio alla mia spropositata pigrizia e con la Zia ci siamo aggregate a Francesco e famiglia (e amici) per un giretto a Finale.
E questo è decisamente fuori dagli schemi per una che, come me, normalmente considera vita all'aria aperta l'uscire di casa per ritirare la posta.
Come se questo non bastasse a strappare mugolii di sorpresa, l'essermi avventurata in piena natura non è neppure la cosa più sorprendente che io abbia fatto. Perchè la foto è sfocata e presa da lontano, ma posso giurare che quella macchia nera sulla roccia sono io, proprio io, mentre scalo la mia prima paret(ina)
Scalare non è il verbo più corretto, lo so, visto che più di metà della mia ascesa è dovuta alla forza di mio cugino che mi ha letteralmente issata un passo dopo l'altro, ma sta di fatto, che lassù ci sono arrivata.
Certo, forse avrei dovuto farmi spiegare come si scende, PRIMA di trovarmi appesa là in cima, così forse avrei evitato di rimbalzare ingloriosamente come una palla da ping pong contro la parete, ma ritengo questo solo un piccolo errore trascurabile.
Dopotutto mi sono divertita tantissimo, non è questo l'importante?
(ovviamente i Cugini hanno tutto un altro stile e sarebbero le loro di foto che andrebbero pubblicate e guardate...)
Lunedì 25 Aprile
....tutto quello che c'è da dire sulla settimana 17...
Presa dal vento delle novità, Lunedì ho santificato il 25 Aprile facendo qualcosa di ancora più sconvolgente: mi sono data al giardinaggio, questa volta con l'ausilio di un quasi_soddisfatto_Gio.
E anche in questo caso devo ammettere che è stato più piacevole del previsto. Zappettare, istericamente, dentro un'aiuola aiuta a scaricare un sacco di stress.
Certo il fatto che io riesca ad ammazzare anche le piante grasse non è di buon auspicio nè per i vasi dei miei "odori", nè tanto meno per la rosa che ho aiutato a rinvasare, ma a questo penserò più avanti...
Ovviamente, ora ho dolori a muscoli che sono certa non avevo mai disturbato prima di ieri: la giusta punizione per una vita fissa ad una scrivania...
Vedrai che se le annaffiature ti daranno soddisfazioni...
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